Castel San Vincenzo
Castel San Vincenzo è un piccolo paese che giace alle pendici delle Mainarde, bellissime montagne il cui territorio ricade nel Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise.
parcheggiando l’auto a Piazza Umberto I su in paese possiamo godere di una meravigliosa vista sul lago di San Vincenzo, il paesaggio è affascinante , quasi un dipinto di un pittore. Le alte cime delle Mainarde si specchiano nelle acque cristalline del lago, che è un bacino artificiale, la fitta vegetazione e il lago che in alcuni tratti riflette i raggi solari crea meravigliosi giochi di luce.
Abbazia di San Vincenzo
L’Abbazia di San Vincenzo al Volturno è estremamente affascinate, si trova in un contesto paesaggistico veramente unico. Le Mainarde incorniciano la grande valle nella quale venne costruito il monastero. Numerose vicende storiche hanno modificato totalmente la struttura fino a quando, durante la seconda guerra mondiale, subì pesanti danni dai bombardamenti. Attualmente c’è una piccola comunità costituita da 7 o 8 suore, che vivono nell’abbazia dedicandosi al lavoro e alla preghiera e che riesce a gestire la struttura .
Gli scavi, un dedalo affascinante di rovine, anfratti, piccole e grandi strutture che si animano, riuscendo a manifestare la bellezza e lo splendore di un tempo,
la testimonianza tangibile di una civiltà monastica imponente nella forma, nell’estensione e nello spessore culturale che ha permeato questo territorio per secoli.
Il percorso prevede l’arrivo al bivio del Bar botte 40, poi si proseguire verso il paese di Castel San Vincenzo e l’esplorazione del borgo antico, successivamente si scenderà a bordo lago per un piccolo cammino intorno al lago; la tappa successiva sarà la visita agli scavi di san Vincenzo al Volturno che durerà circa un’ora dopo una breve pausa faremo la conoscenza delle nuove suore che si sono insediate da circa 2 anni a San Vincenzo.
Per ultimo ci sarà il laboratorio didattico intitolato “Il monaco erborista”durante il quale un educatore in veste monastica illustrerà e ci condurrà attraverso i rudimenti dell’arte erboristica dapprima con una passeggiata alla ricerca delle erbe e poi con una dimostrazione finale con tanto di distillatore.